L’ultima volta che in primavera c’è stato un periodo in cui pioveva tutti i pomeriggi dopo una certa ora, nelle mie memorie, è strettamente legato alla morte di Kurt Cobain.
Ora, va detto che a 11 anni manco lo sapevo chi era questo tizio. Però la notizia al telegiornale, quella me la ricordo.
Ero in vacanza con A., a Rieti, a casa dei suoi nonni, e il pomeriggio non potevamo mai andare in piscina, perchè il pomeriggio pioveva.
Sempre, tutti i giorni, c’era il solleone, ma dopo le 4 venivano giù i nubifragi.
Noi eravamo preoccupate della crema per il sole, dei gattini che il papà di A. aveva chiamato Cuba e Libre, che come scopersi in quell’occasione, era il nome di una bevanda alcolica.
Ci preoccupavamo che il pomeriggio non potevamo andare in piscina.
Io mi preoccupavo che mi potesse venire il mio primo ciclo, lontana da casa, nonostante la mamma di A. fosse praticamente una zia, per me.
E mentre mi preoccupavo di tutte queste cose (che, ricorderete, per una bambina di 11 anni erano importanti), una sera a cena il telegiornale disse che era morto un tizio famoso di una band -mai sentita-, e io mi sentii triste.
Così, una tristezza implausibile, un’empatia immotivata, scaturita dalla sensibilità di una bambina esposta alla notizia della morte di un 27enne, con una moglie e una figlia.
Ora il problema è che se, date le congiunture astronomiche e le rassomiglianze metereologiche col periodo, dovesse morire un personaggio altrettanto famoso, difficilmente potrei non conoscerlo.
Più facile, però, che non me ne freghi assolutamente niente.
[Silently]
Tag: kurt cobain, nirvana
25 maggio 2010 alle 07:08 |
di Kurt me n’è fregato poco o niente (non lo ricordo nemmeno il giorno della sua morte).
però per Senna ero molto triste…e la F1 la guardavo una volta sì e 75 no…
25 maggio 2010 alle 07:15 |
Ehi è vero… a pochi giorni di distanza! Sì, in effetti, anche io Senna lo conoscevo di più. Almeno di nome.
Però mi pare che pensai qualcosa tipo “questi idioti che vanno a 300 km/h se le cercano”…
25 maggio 2010 alle 14:23 |
come non ricordare la grandiosa battuta:
– che differenza passa fra kurt cobain e ayrton senna?
– tre settimane
poi volevo ricordare che anch’io ho degli amici a rieti, ma anche altri sagittari e bilancia
forse la smetto
(silently ha 27 anni, cazzo)
volevo anche dire che non so se wordpress si arrabbia molto se uno mette dell’html nella finestra dei commenti, e forse è arrivato il momento di scoprirlo
smells like teen spirit
25 maggio 2010 alle 14:54 |
…e io che ancora cerco di non ridere quande leggo le tue battute.
‘a rieti’… cerco di resisterti, che stupida.
L’epifania sulla mia età la prendo come complimento, eh?
25 maggio 2010 alle 17:59
la resistenza è inutile, sarete assimilati
mica lo dico io, lo dicono i borg, degli umanoidi cibernetici alieni che hanno la fascia tergisudore e i faser a forma di racchetta da tennis.
comunque sì, immagino fosse un complimento, o qualcosa di molto simile
poi sono anche molto felice che wordpress non si sia arrabbiato per l’html (che a quel link sono molto affezionato)
e mi sa anche che la finisco qui perchè martina navratilova ha bisogno del mio aiuto (sta mordendo alternativamente me e il pc per farmelo notare)
25 maggio 2010 alle 19:20 |
Sarò assimilata *mmmhhh* sono devastata tra la paura e la curiosità.
Anche io sono molto felice che wordpress faccia tutte queste belle cose per me.
O che le faccia tu al posto mio, insomma, son felice di non fare niente.
Borg…dyo…ok, inutile resistere. lol